Lo scorso weekend siamo stati a Trevignano Romano un incantevole paese medievale di origine vulcanica, situato sulle sponde del lago di Bracciano, ogni volta che andiamo lì oltre ad incontrare delle persone stupende, viviamo dei momenti piacevoli e rilassanti. L'atmosfera del lago mi trasmette una serenità piacevolissima, il paesaggio circostante è incantevole, la vegetazione rigogliosa e il tempo sembra passare più lentamente. E' meraviglioso passeggiare in riva al lago e ammirare i cigni e i pesci che guizzano dall'acqua, le bambine si divertono un mondo.
Domenica proprio sul lungolago c'era la fiera dell'artigianato e del piccolo antiquariato, che si tiene la prima e terza domenica di ogni mese, c'erano diverse aziende del luogo che esponevano i prodotti tipici della "Tuscia romana"...come al solito sono andata alla ricerca di prodotti particolari e devo dire che ne sono davvero soddisfatta, ho fatto delle scoperte interessantissime e deliziose...
Ho conosciuto Roberta una ragazza straordinaria che con la sua passione e i prodotti naturali del suo orto realizza delle straordinarie marmellate, sono deliziose e inusuali, le ho assaggiate tutte e sono deliziose da sole o accompagnate ai formaggi.
L'azienda è giovane ed è nata dalla passione e dall'amore di quattro affiatatissimi amici, consegnano in tutta Italia e vi consiglio di provare i loro prodotti, lo sapete non amo pubblicizzare, non mi piace, ma quando vedo delle realtà pulite, genuine e con un grande talento e un grande amore per quello che fanno, penso che siano da premiare...
Per questa ricetta ho usato la marmellata di pere al rosmarino, ma Roberta realizza anche una marmellata alle mele, uvetta e cannella, una alle carote, mandorle e zenzero e un'altra alle mele cotogne e vaniglia...tutte eccezionali questo è il suo indirizzo e-mail Le marmellate di Roberta , il loro sito è ancora in costruzione.
Come dice Totò: " Si dice che l'appetito vien mangiando, ma in realtà viene a star digiuni!"...Vi offro una tartelletta va...possono essere ottime per l'aperitivo e per dessert...
Per 12 tartellette:
100gr di burro freddo
200gr di farina
70ml di acqua ghiacciata
sale q.b.
Ho inserito nel mixer il burro tagliato a pezzetti, la farina e il sale, l'ho azionato per 3 minuti, ho ottenuto un composto sabbiato, l'ho versato sulla spianatoia a fontana e al centro vi ho aggiunto l'acqua ghiacciata. Ho impastato velocemente fino ad ottenere una palla, ho coperto l'impasto con la pellicola e l'ho messo a riposare in frigo per mezz'ora.
Passato il tempo, ho steso la pasta, l'ho tagliata con un ring di metallo e l'ho posizionata negli stampini precedentemente imburrati ed infarinati, ho bucato la pasta con i rebbi di una forchetta e ho infornato le tartellette in forno preriscaldato a 200° per 15 minuti.
Per la mousse di ricotta di bufala:
500gr di ricotta di bufala
100gr di panna fresca
Con la frusta da pasticcere ho mescolato per bene la ricotta fino ad ottenere una crema, da parte ho montato la panna fresca, ho mescolato i due composti con una spatola dall'alto verso il basso, ottenendo una mousse compatta e spumosa.
Per la decorazione:
Ciuffetti di rosmarino
Marmellata di pere al rosmarino
Ho farcito le tartellette con la mousse di ricotta e un cucchiaio di marmellata di pere al rosmarino, ho decorato con dei ciuffetti di rosmarino.
Curiosità:
Il rosmarino viene utilizzato:
- In cucina come pianta aromatica
- Come pianta ornamentale nei giardini, per bordure, aiuole e macchie arbustive, o per la coltivazione in vaso su terrazzi
- Le foglie, fresche o essiccate, e l'olio essenziale, come pianta medicinale.
- Nell'industria cosmetica come shampoo per ravvivare il colore dei capelli o come astringente nelle lozioni; nelle pomate e linimenti per le proprietà toniche. In profumeria, l'olio essenziale ricavato dalle foglie, viene utilizzato per la preparazione di colonie, come l'Acqua d'Ungheria
- Come insettifugo o deodorante ambientale nelle abitazioni, bruciando i rametti secchi
Qualche scatto di Trevignano.....
Il Lago
Il mercatino
Lo stand di Roberta
Percorsi naturalistici
Conoscete questi frutti?
Io non li conoscevo e li ho mangiati per la prima volta proprio a Trevignano, ci sono diversi alberi di questi frutti, sono dolcissimi e gradevolmente aciduli....sono le gensole o giuggiole....
“Con questa ricetta partecipo al contest L’Autunno in un Boccone ideato da About Food e Cassandra.it - vendita di prodotti tipici di Alta Gastronomia”
Vi ricordo di partecipare a " Cucinando Curiosando"
Ma che bel post Paola e che belle le tue tarelle,la tua ape se li è persi stavolta!!! hi hi,a presto cara buona giornata Ketty Z&C
RispondiEliminaCiao Paola, mi piacciono tantissime queste gite che oltre a vedere posti nuovi, ti danno la possibilità di conoscere e apprezzare nuovi sapori. Le tue tartellette sono veramente deliziose e le hai presentate in maniera impeccabile. Le giuggiole le conosco solo di nome. mi piacerebbe provarle. Grazi per le preziosissime idee. Un abbraccio.
RispondiEliminaCiao Paola! :) Che bel week end deve essere stato! :D Anche io amo andare alla ricerca di prodotti particolari, queste marmellate devono essere davvero speciali e tu hai abbinato perfettamente quella di pere e rosmarino! Le tartellette sono deliziose e belle, perfette per un buffet o aperitivo! Bravissima! :) Ahahahahah conosco la frase di Totò e sono pienamente d'accordo eheheheh! ;) :D Sai che non conoscevo le gensole? A questo punto sono curiosissima e spero di provarle! Tesoro, ho sbirciato le foto dell'Eco food day e ti faccio i miei complimenti perché oltre che brava sei veramente bella! :) Un bacione e un grande abbraccio, smack! :)
RispondiEliminaCiao Paola,
RispondiEliminaassaggerei volentieri una tartelletta. Le gensiane dovrebbero essere le giuggiole. Pensa che solo una settimana fa, per la prima volta ne ho mangiata una. Vicino Padova, ad Arquà, fanno la sagra delle giuggiole. Prima conoscevo solo il detto: "in brodo di giuggiole" e pensavo che fossero dei frutti mitologici :)
Quella marmellata di pere profumata al rosmarino, una delle mi erbe aromatiche preferite, mi intriga un sacco. E visto che la stagione delle pere è appena cominciata sono in tempo perfetto per farla. Le tue tartellette sono deliziose. Un bacio, buona giornata
RispondiEliminaCiao paola,
RispondiEliminacome stai?
Adro Trevignano e adoro quel mercatino!!va beh,gironzolare per i vari mercatini dell'artigianato laziali è l'hobby domenicale della mia famiglia!!^_^
Splendida ricetta e le foto!!!!!!!
complimenti
monica
Ma che belle le tue tartellete!
RispondiEliminaE che marmellate meravigliose!!
CIao ciao!
Paola che bello andare al lago, rilassarsi e poi io amo i mercatini se poi conosci anche gente che ti fa conoscere prodotti nuovi e genuini e' sempre un arricchimento! Sai sarebbero i miei fine settimana preferiti:-)
RispondiEliminama come ti vengono tutte queste ricettine speciali?! cavolo ogni volta che passo mi fai venire una fame!!!!poi la ricotta e' uno dei formaggi che preferisco!!
un abbraccio e buona giornata
Che ottime devono essere queste tartellette... sarà poi che io adoro tutto ciò che deriva dalle bufale... ehehehe, latte, gelati, formaggi, mozzarelle... e ovviamente ricotta!
RispondiEliminaPS: Bellissime tutte le foto!!!
BELLE DA MORIRE QUESTE TARTELLETTE!!! Bravissima cucciola!
RispondiEliminaAnche io adoro questi mercatini...compro sempre di tutto e di più! Se poi sono prodotti "veri" come li chiamo io, la voglia di comprarli aumenta a dismisura :)!
Ti abbraccio fortissimo!!!
mille bacini!
Sai che non ci sono mai stata a Trevignano (in realtà i dintorni di Roma non li conosco molto). Ma ora che ne hai parlato così bene ci vorrei proprio fare un salto :D
RispondiEliminaLa mousse di ricotta la provo la prossima volta che scendo a trovare mamma (che così posso comprare della VERA mozzarella do bufala!!!
Un bacione
che spettacolo...un bel flute di prosecco e l'aperitivo è perfetto...ci fa anche rima!!!
RispondiEliminaun bacio cara
è meraviglioso li...tartellette super goduriose,io la ricotta la metterei ovunque:)
RispondiEliminameravigliose una tira l'altra complimenti
RispondiEliminama che belle, sulla bontà poi non ho dubbi. le giuggiole sono buonissime, difficili da trovare.
RispondiEliminabaci
alice
Che delizia se ti va passa per un saluto
RispondiEliminaIo non ho mai mangiato le giuggiole, dalla foto credevo fossero olive!....queste tartellette saranno squisite, purtroppo trovar qui la mozzarella di bufala decente e' praticamente impossibile! ...e con quella marmellata poi....Brava, mi ispirano tantissimo! Ciao
RispondiEliminaMa come fai ad essere così brava?? tutte le cose che cucini hanno un aspetto delizioso!
RispondiEliminaBuoneeee le giuggiolee
Anche a me piace tanto Trevignano, ci vado spesso a prendere l'aperitivo, poi a cena a Bracciano perché ho una carissima amica che ha un ristorante. Le marmellate di Roberta devono essere squisite e il tuo accostamento è perfetto!!!
RispondiEliminaps: fortissima la frase di Totò!!!!
Un bacione.
che bella l'atmosfera dei laghi , dalle mie parti la Sila ne ha di stupendi :)
RispondiEliminaL'appetito a me viene guardando queste tartellette :)
Che raffinatezza cara Paola, le tue tartellettes hanno un aspetto magnifico e il gusto non sarà da meno!!
RispondiEliminaFoto incantevoli!!
Un abbraccio
Son tarlaletas muy lindas e irresistible,abrazos y abrazos.
RispondiEliminaChe delizie...una tira l'altra!
RispondiEliminaBuongiorno Paola!
RispondiEliminaHo fatto le tue tartellette, buone, veramente buone. Le ho preparate per i 24 anni di mia figlia, le sono piaciute tanto. Semplici e buone. Benissimo sia come aperitivo che come dessert, come ha detto tu. Non avevo la marmellata alle pere, che di sicuro ordinerò, mi fido di te, ho messo la marmella di mandarini. Hanno fatto un figurone, le tartellette le ho fatto a forma di cuore, sai per mia figlia. Grazie con affetto Anna