venerdì 21 settembre 2012

Pizze " a ogge a otto"

Sroll down for English

Ogni volta che preparo le pizze fritte racconto a mia figlia la storia di questo meraviglioso cibo da strada, che racchiude la più antica tradizione partenopea...
Queste pizze venivano preparate nei bassi, piccolissime abitazioni senza finestre direttamente affacciate sulla strada, queste tipiche "pizzerie" erano a conduzione familiare, la moglie preparava l'impasto e il marito ne gestiva la vendita, venivano consumate per strada dalla gente più povera che non poteva permettersi quelle al forno, erano chiamate pizze "a ogge a otto" perchè venivano mangiate e poi pagate dopo otto giorni.

Vi lascio il link del film "L'Oro di Napoli", episodio Pizze a credito, dove viene rappresentata magnificamente questa tradizione attraverso la straordinaria interpretazione della bella e bravissima Sophia Loren.

Questa volta ho preparato le pizze fritte in versione finger food con il sugo di pomodoro, il parmigiano ed il basilico, ma qui a Napoli le pizze fritte vengono proposte in diverse versioni, si mangiano senza condimento semplicemente con una spolveratina di sale, condite con il sugo di pomodoro, il parmigiano ed il basilico, come le ho fatte io, ripiene con ciccioli, ricotta e pepe, ripiene con le scarole, con salsicce e friarielli (broccoli), con la nutella e chi più ne ha più ne metta....Non pensate di venire a Napoli e di non assaggiare una tale prelibatezza...sarebbe una vera e propria eresia!!!!


 Per le pizze fritte:
1kg di farina
700ml di acqua (circa, dipende dall'umidità)
25gr di lievito
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
30gr di sale
olio di arachidi per la frittura

Per il condimento:
sugo di pomodoro (cotto)
parmigiano
basilico


Ho sciolto il lievito nell'acqua, ho aggiunto la farina pian piano, l'olio ed il sale, ho impastato per bene fino a far diventare l’impasto liscio ed omogeneo,  ho lasciato lievitare l'impasto per 3 ore. Trascorso il tempo, ho formato delle piccole palline con l'impasto, le ho lasciate lievitare finchè raddoppiassero, le ho schiacciate con le mani e le ho fritte in abbondante olio di arachidi.
Ho condito le pizze con del sugo di pomodoro, una spolverata di parmigiano e una fogliolina di basilico.






Fried Pizzas


When I prepare the fried pizzas I always tell my daughter the story of this wonderful Napolitan street food.
These pizzas were prepared in small houses without windows set directly on the street, generally wifes prepared the dough and  husbands sold pizza.
Fried pizzas were consumed by the poorest people on the street they could not afford baked pizzas becouse were more expensive, they were called "a ogge a otto" (this is napolitan language) because they were eaten and paied after eight days.

This is the link of the movie   "L'Oro di Napoli", episode Pizze a credito , where this tradition is beautifully rapresented by the beautiful and talented Sophia Loren.

Today I'm preparing the fried pizzas in a finger food version with tomato sauce, Parmesan and basil, but here in Naples  fried pizzas are available in different versions, are eaten  just with a sprinkle of salt, seasoned with tomato sauce, Parmesan and basil, as I made, filled with cracklings, cheese and pepper, stuffed with endive or with sausage and broccoli, with nutella and so on  .. ..
If you come to Naples you must taste such a delicacy!!

For fried pizzas:
1kg of flour
About 700ml of water
25 g yeast
1 tablespoon extra virgin olive oil
30g of salt
peanut oil for frying

For the sauce:
tomato sauce (cooked)
parmesan
basil

I dissolved the yeast in the water, I added the flour, oil and salt, I mixed well, I let the dough rise for 3 hours. I formed small balls with the dough, I crushed with my hands and I fried  them in peanuts oil.
I topped the pizzas with the tomato sauce,  I sprinkled them with Parmesan cheese and decorated with a basil leave.




Con questa ricetta partecipo al Contest "Street food contest" del blog Cucinando con mia sorella


27 commenti:

  1. Ma che bontààààààààààà!!!bravissima!un abbraccio!

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  2. ti sono venute uno spettacolo! Bello il racconto!
    ciao Alice

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  3. uuu come mi piacerebbe assaggiarle,mi sa che mi tocca farle,a presto con il risultato...baci,buon fine settimana:)

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  4. Ciao Paola, ma sai che le pizze fritte non le ho mai mangiate?!....devono essere buonissime (come tutta la roba fritta d'altronde!!)....Un saluto e se hai voglia passa da me, sei la benvenuta :) Buon weekend, Leti

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    1. Ciao Letizia,
      hai ragione le cose fritte sono sempre buonissime...
      Passo subito a trovarti!)
      Grazie per essere passata di qui!
      Un bacio

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  5. Le pizzelle fritte mi riportano subito a casa mia! Grazie con questa ricetta mi hai rallegrato la giornata ^_^

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    1. Ciao Dani,
      è sempre un piacere regalare sorrisi...mi fa molto piacere di averti reso di buon umore!!!
      Grazie, un bacio

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  6. La pizzella fritta non puoi non collegarla a Sofia Loren , ne L'oro di Napoli, come giustamente ricordavi anche tu. Quanto sono belle e sicuramente buonissime!!!Ma perchè le cose buone, fanno ingrassare? Ciao.

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    1. Ciao Giovanna,
      vorrei sapere anche io perchè noi donne dobbiamo combattere con la cellulite, i rotolini, la ciccia e così via...e non possiamo goderci serenamente e senza sensi di colpa tutto il cibo che più ci piace...perchè?
      Grazie, un bacio

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  7. Ciao Paola :) Ma... sei anche tu di Napoli? :D Sai che non lo sapevo? :D Ne so qualcosa di street food napoletano... e le pizze fritte sono qualcosa di fantastico! Sei stata bravissima, sono perfette! :) Un bacione e buon week end! :)

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    1. Ciao Vale,
      perchè non ci incontriamo qualche volta? Magari davanti una bella pizza fritta Adde' Figliole...sarebbe un vero piacere per me!!!
      Grazie, un bacio

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    2. Il piacere sarebbe tutto mio! :) E poi davanti a una pizza, meglio ancora! Eheheeheh! ;) Bacio grande! :*

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  8. Ti dico solo che me ne mangerei fino a sentirmi male di queste pizzette fritte...mi piacciono troppo!!!
    Un bacio e buona serata.

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    1. Ciao Alessia,
      grazie mille per essere passata di qui!!!
      Un bacio

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  9. Paoletta!!! Innanzitutto ricetta meravigliosa e risultato perfetto e che dire della storia?!?...interessantissima! E la tua descrizione offre uno spaccato perfetto di una città che ahimè non conosco...ma in poche parole dei riuscita a far vivere profumi, colori e i suoni che si vivevano a qui tempi...bravissima :)! Mi piace imparare cose nuove...sempre...soprattutto se riguardano la nostra splendida Italia che spesso mistifichiamo troppo senza renderci conto del suo immenso valore!
    Ti abbraccio forte e scusami per il commento chilometrico :)! Un bacinoooooo!!!

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    1. Ciao Ema,
      dai vieni a trovarmi...si dice "Vide Napule e pò muor!"...
      Grazie mille e un bacio!

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  10. Eh ma qui mi tenti.....io quasi quasi ....allungò la mano e ti rubo le pizze fritte! Oppure potrei fare un salto da te e mangiarne fresche fresche appena preparate! .... Come pagherò? Ti portò un buon vino piemontese che dici???

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    1. Ma si Artù vieniiii... le pizze napoletane con il vino piemontese ci stanno benissimo!
      Grazie, un bacio

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  11. sembrano ottime!
    se ti va ti aspetto da me,ultimo post con recensione clinique! =)

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    1. Ciao,
      certo passo subito!
      Grazie per essere passata di qui!
      Un bacio
      Paola

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  12. Ciao Giovanna,
    grazie per essere passata!
    Un bacio e buona settimana anche a te!

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  13. Ciao Sqisito!
    Ti ringrazio per esserti unita ai miei lettori e per i complimenti!
    Passo subito a trovarti!
    Un bacio
    Paola

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  14. Che bontà ...voglio farle subito!!!

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  15. Le adoro. Complimenti sono bellissime peccato non poterle mangiare per adesso.

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Grazie mille a tutti quelli che vorranno lasciare un consiglio, una critica o un semplice saluto!
Con affetto
Paola

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